Nuovo codice della strada: -8,7% di vittime e -5,6% di feriti in sei mesi
News 19 Giugno 2025Secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nei sei mesi successivi all’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada si registra una significativa riduzione dell’incidentalità stradale: -8,7% di vittime, -5,6% di feriti, -4% di sinistri complessivi. Rafforzati i controlli su alcol e droghe, con oltre 417.000 accertamenti in sei mesi: solo l’1,83% ha evidenziato positività all’alcol, lo 0,25% agli stupefacenti. Le misure sembrano produrre effetti positivi sul piano della sicurezza.
Il primo bilancio dopo la riforma: meno morti, meno feriti
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in un comunicato diffuso il 18 giugno 2025, ha presentato un primo bilancio semestrale sull’applicazione del nuovo Codice della Strada, in vigore dal 14 dicembre 2024. I dati raccolti da Polizia Stradale e Carabinieri, in coordinamento con il Ministero dell’Interno, segnalano un miglioramento tangibile dei principali indicatori di incidentalità.
Il numero delle vittime è sceso da 634 a 579, pari a una diminuzione dell’8,7%, mentre i feriti sono passati da 20.075 a 18.960, in calo del 5,6%. Anche il numero complessivo degli incidenti stradali si è ridotto del 4%, passando da 35.209 a 33.786.

Controlli capillari: alcol e droga sotto sorveglianza
Sul fronte delle verifiche su guida in stato alterato, le forze dell’ordine hanno intensificato le attività. Nei sei mesi analizzati ( 14 dicembre 2024 – 14 giugno 2025 rispetto all’anno precedente), sono stati effettuati 417.663 controlli con etilometri e precursori. I dati raccolti mostrano che solo l’1,83% dei conducenti è risultato positivo all’alcol, mentre le positività alle droghe si attestano su un contenuto 0,25%.
Il Ministero sottolinea come questi numeri rappresentino una conferma dell’efficacia delle politiche di prevenzione e delle campagne di educazione stradale.